Scompare Flavio Bucci, indimenticabile Ligabue televisivo
@ Simona Almerini (18-02-2020)
Flavio Bucci è morto per infarto a 72 anni, nella sua casa a Passoscuro, in provincia di Fiumicino, dove era andato a rifugiarsi negli ultimi anni. L’attore, che era nato a Torino da una famiglia di origini pugliesi e molisane, si era formato alla Scuola del Teatro Stabile del capoluogo piemontese.
Ha esordito al cinema nel ’71 con Elio Petri con La classe operaia va in paradiso e successivamente nel ‘77 ha recitato nello sceneggiato televisivo Rai Ligabue. Da quel momento è cominciata la sua carriera televisiva, l’attore infatti ha preso parte ad altre serie come La Piovra (1984) e I Promessi sposi (1989), affiancata a quella teatrale. Tra le pièce nelle quali ha recitato ricordiamo Opinioni di un clown di Heinrich Böll, Uno, nessuno, centomila e Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello, Chi ha paura di Virginia Woolf di Edward Albee. Inoltre Bucci ha intrapreso una carriera di caratterista nel cinema, prendendo parte a film come Il Marchese del Grillo (1981) di Mario Monicelli o Il Divo (2008)di Paolo Sorrentino, nel quale interpretava Franco Evangelisti.
L’attore, al quale Riccardo Zinna nel 2018 ha dedicato il documentario Flavioh, era anche conosciuto per la sua vita caratterizzata dagli eccessi (cocaina e alcol) che in vecchiaia l’aveva ridotto a vivere in una situazione di povertà. Ma lui stesso non si pentiva del suo passato, come amava ripetere: “Non mi pento di niente, ho amato, ho riso, ho vissuto, vi pare poco?”