Stasera Viviani, Nello Mascia porta Raffaele Viviani alla XL edizione di Benevento Città Spettacolo
di Marco D’Alessio 30-08-2019
BENEVENTO – Dare voce alla memoria di una figura cardine del teatro novecentesco italiano significa tenere a mente le origini del teatro contemporaneo, l’esigenza di cercare nuove soluzioni, mettere in scena produzioni con testi dalla lingua sempre più immediata e vicina alla realtà rompendo la rigida divisione tra lessico dotto e lessico popolare: questo è l’obiettivo dell’omaggio di Nello Mascia nei confronti di Raffaele Viviani. Ripercorrendo le tappe principali della vita di Viviani dalla data incerta della nascita al prodigioso esordio all’età di quattro anni, sostituendo il tenore comico Gennaro Trengi, per poi passare alla maturità artistica con l’uso nei suoi testi dai linguaggi sempre più realistici, popolari, proletari, che hanno offerto agli spettatori dell’epoca delle pièce in cui immedesimarsi dove veniva messa a nudo la cruda realtà umana. Queste scelte gli valsero nell’immaginario collettivo il titolo di contraltare di Salvatore Di Giacomo autore del verismo borghese napoletano.
Diversi gli estratti della copiosa produzione artistica di Viviani proposti al pubblico da Mascia, tra cui il celeberrimo ‘O vico, ‘A Cantina, ma anche molte canzoni di repertorio interpretate da Lalla Esposito, come ‘A festa ‘e piererotta.
Una performance caratterizzata dall’interazione tra recitazione e canto che diventa caloroso e sentito omaggio a un autore poliedrico, proponendo allo spettatore uno spaccato dell’arte napoletana di inizio novecento e spingendolo a non ripetere il grave errore commesso in passato di sminuire i testi nati in lingua napoletana. Uno spettacolo assemblato con maestria da un interprete di lungo corso come Nello Mascia, che ha sapientemente narrato la biografia di Viviani utilizzando monologhi e canzoni senza appesantire la messa in scena, amalgamando anzi i diversi elementi fino a coinvolgere lo spettatore in questo piacevole viaggio nel passato.
STASERA VIVIANI
con Nello Mascia e Lalla Esposito
