Frugando in mezzo ai libri galleggianti. La libreria ‘Acqua alta’ di Venezia
La Libreria Acqua alta si trova in un angolo particolarissimo e strategico della Venezia non convenzionale, a pochi passi da due bellissime chiese: Santa Maria Formosa e San Giovanni e Paolo.
Proprio in fondo alla Calle Lunga pochi metri prima del canale a sinistra la libreria ci accoglie in un piccolo Campiello, che funge da primo ingresso a questa straordinaria nicchia ricca di saperi. E se a prima vista può apparire un magazzino (e forse lo era in passato), entrando veniamo abbracciati da un desiderio irrefrenabile di frugare, leggere, conoscere e scoprire quale possa essere la nostra zona, perché ognuno di noi coltiva almeno una passione e, in questa libreria, non è possibile non trovarla.
I libri hanno una collocazione del tutto eccezionale, il suo ideatore ha dovuto fare di necessità virtù; infatti la vicinanza alla riva di canale comporta che con un metro e dieci d’altezza d’acqua il negozio sarebbe inondato, ecco allora che i libri sono sistemati e raccolti in una vecchia gondola, in una barca in disuso e anche in una vasca da bagno. Tutti contenitori che all’occorrenza possono galleggiare.
Possiamo sbizzarrirci con saggi, thriller, fumetti, romanzi, antiche ricette, strani testi in lingua e dialetto, nonché il Piccolo principe tradotto in Veneziano “Il principe Picinin”. E’ straordinaria anche per chi cerca un semplice scatto d’autore o un selfie perché è stata sistemata una poltrona alla porta sulla riva d’acqua o, per i più audaci, è possibile salire una scalinata nel terrazzato costruita con vecchi libroni non più leggibili per raggiungere il punto più alto e fare una foto al canale. Entrare, vivere e respirare questa atmosfera è qualcosa che non si esaurisce uscendo. Permane e non si arresta il sogno di poterci tornare per scoprire quel piccolo pertugio, che la volta prima non avevamo notato.