Voci muliebri per un concerto raffinato del Teatro Massimo Bellini a Catania
Solitamente fiancheggiante nelle opere liriche, il coro del Teatro Massimo Bellini, nella sua componente femminile, è protagonista di una serata di spicco, offrendo brani di particolare bellezza, sia per la scelta degli autori, dalla Francia alla Germania all’Italia, tra il sacro e il profano sia per le belle voci delle nostre coriste, impegnate anche in pregevoli a solo, che hanno allietato la terza di tre serate organizzate dall’Ente lirico per chiudere la stagione estiva che si avvia alla sua conclusione.
Illustrato dal direttore, il maestro Petrozziello, il programma ricco e articolato in 5 parti, ha visto le artiste impegnate in esecuzioni delicate e complesse, da “Messe Basse” di Fauré, al potente “Veni Domine” di Mendelssohn, all’elegante “Standchen”, serenata appassionata di Schubert dedicata a una nobildonna, seguita dalla celestiale, struggente bellezza dell’ “Ave Maria” di Brahms, e infine concludere con “La fede, la speranza, la carità“ di Gioacchino Rossini, maestro d’opera, che inevitabilmente svincolato dagli stilemi della musica da camera approda ne “la Carità” a un esaltante finale.
Nell’esecuzione degli a solo si sono avvicendate con grazia e perizia le voci soprano Graziella Alessi, Aurora Bernava, e l’alto Francesca Aparo.
Donne InCanto
Autori: Faurè, Mendelsohn, Schubert, Brahms, Rossini.
Coro femminile del Teatro Massimo Bellini
Direttore Luigi Petrozziello
Pianoforte Gaetano Costa
Produzione: Teatro Massimo Bellini di Catania
Al Cortile Platamone di Catania