Pirrotta e Rabito: La voce del popolo risuona dal palco a ricordare la vita dei poveri in Sicilia nel primo ‘900
@Anna Di Mauro, 11 aprile 2025
In un’accurata riedizione teatrale, firmata e interpretata da Vincenzo Pirrotta, ritorna in scena la molto desprezzata e maletrattata vita di Vincenzo Rabito, cantoniere di Chiaramonte Gulfi (RG). Semianalfabeta, ma dotato di grandi capacità narrative, il contadino-scrittore, dopo avere affrontato e vissuto le angherie dei padroni, delle guerre, della suocera, fino al sospirato benessere grazie al miracolo economico degli anni ’60, ormai anziano si lancia in un’impresa letteraria che lo vede chino su una sgangherata Olivetti a scrivere la sua autobiografia.
Fu un caso letterario che dopo varie peripezie venne pubblicato nel 2007 e condusse “Terra matta” allo straordinario successo di un’opera sgrammaticata e caotica, ma assolutamente passionale e sincera, che conquistò e continua a conquistare i suoi lettori. Anche Vincenzo Pirrotta, talentuoso attore e regista siciliano, non ha resistito al fascino di un’opera scabra e densa di umori sanguigni, adattandola con grande perizia alle esigenze della scena, in cui ha messo in campo le sue straordinarie doti attoriali e registiche.
Il risultato è questo imperdibile “Terra matta” una accattivante, emozionante successione di quadri adagiati su una piattaforma musicale originale eseguita in palco e animati da una pletora di personaggi ai limiti del grottesco, in cui il protagonista, in un linguaggio colorito, fitto di neologismi, approssimativo, ma assolutamente efficace, narra infaticabilmente la sua storia, dall’enorme disagio del lavoro minorile, a quello del soldato, a quello di un capofamiglia impegnato con sincero zelo e tanta buona volontà a dare una vita migliore prima alla sua famiglia d’origine e poi alla famiglia che aveva creato, ai suoi tre figli che dovranno studiare per andare oltre quella che è stata la sua vita.
Tenera, comica, audace, tellurica, la storia di Rabito risuona dal palco con quella sua esplosiva carica di amore per la vita che Pirrotta è riuscito a rendere con una valida sceneggiatura e una scenografia essenziale, giocata su piani intersecati, effetti luminosi, alimentata da movimenti di scena di raffinata esecuzione dal sinergico cast di Lucia Portale, Alessandro Romano, Marcello Montalto che hanno coadiuvato egregiamente la furibonda ed energica interpretazione del protagonista, regalando sorrisi e qualche lacrima agli spettatori esplosi in un oceano di applausi al termine della rappresentazione.
TERRA MATTA
dall’omonima autobiografia di Vincenzo Rabito (Einaudi editore)
adattamento teatrale e regia Vincenzo Pirrotta
scene e costumi Vincenzo Pirrotta
musiche Luca Mauceri
Foto Rosellina Garbo
con Vincenzo Pirrotta, Lucia Portale, Alessandro Romano, Marcello Montalto
e con Luca Mauceri (percussioni, elettronica, chitarra classica), Mario Spolidoro (organetto, chalumeau, chitarra), Salvatore Lupo (violino, violoncello)
produzione Teatro Biondo Palermo / Teatro Stabile di Catania
AL TEATRO VERGA FINO A DOMENICA 13 APRILE