I filodrammatici di Milano tra eredità e dintorni nella speziata e scoppiettante “Caccia al tesoro” di Bruno Fornasari

I filodrammatici di Milano tra eredità e dintorni nella speziata e scoppiettante “Caccia al tesoro” di Bruno Fornasari

@ Anna Di Mauro, 21 gennaio 2024

Che cosa può accadere in una famiglia quando due figli, in odore di imminente eredità, di fronte all’agonia della loro madre scoprono che la badante è stata adottata come figlia e per di più arriva un quarto “fratello” nero anche lui adottato? Fulmini e tempeste davanti a una promettente piscina, due sedie a sdraio, un ombrellone. La più esacerbata è la figlia, irascibile e caustica mentre scambia battute al vetriolo con l’imbelle fratello e con la ragazza che tenta di leggere le ultime volontà della madre ricoverata in ospedale, per poi scatenarsi all’arrivo della quarta sorpresa. La drammaticità della situazione è sapidamente alleggerita dall’umorismo tagliente con cui Fornasari condisce sempre il suo linguaggio, che abbiamo già apprezzato nel conclamato “N.E.R.D.s.”, ormai un cult. La paradossale vicenda snocciolata in “Caccia al tesoro” non risparmia i dettagli di un conflitto tra gli eredi, pervaso da un persistente cinismo che coinvolge e sconvolge la nuova “famiglia”.

I quattro fratelli si accapigliano, tra ipocrisie e svelamenti, creando schieramenti e progetti sulla casa che erediteranno e sul suo destino, rivelando retroscena imbarazzanti o persino al limite delle regole sociali, scoperchiando nidi di vipere, tra danze canti, ubriacature, tensioni, ambiguità, in un succedersi di quadri caratterizzati da un ritmo serrato, ben sorretto dall’interpretazione spumeggiante delle pluripremiate Linda Gennari nei panni della figlia naturale e Ksenija Martinovic in quelli della badante adottata, in tandem con le due figure maschili altrettanto vivaci e variegate di Yudel Collazo e Michele Di Giacomo. Il quartetto troverà una soluzione alle diatribe scavalcando i luoghi comuni e le ovvietà che Fornasari conduce brillantemente a esiti inediti, suscitando risate ma anche momenti di intensa riflessione sul destino dell’uomo e la sua possibile realizzazione tesa a un’agognata e presunta felicità. Risate intelligenti per un testo brillante, una semplice scenografia di tendaggi, funzionale ed evocativa, la recitazione serrata sul filo di una tagliente ironia sono i tratti di una commedia dallo stile preciso e accattivante che ancora una volta colloca Fornasari e i Filodrammatici in una posizione qualificata nel panorama della drammaturgia contemporanea.
Lo spettacolo fuori abbonamento è ospite del Teatro stabile di Catania il 20 e il 21 Dicembre

CACCIA AL TESORO

scritto e diretto da Bruno Fornasari
con Yudel Collazo, Michele Di Giacomo, Linda Gennari, Ksenija Martinovic
movimenti Marta Belloni
scena e luci Fabrizio Visconti
costumi Mirella Salvischiani
aiuto costumi Gloria Caprioli
assistenti alla regia Giulia Di Sacco, Federica Dominoni
direzione tecnica Silvia Laureti
produzione Teatro Filodrammatici di Milano
con il sostegno di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo – Progetto NEXT 2023