Margherita senza camelie balla il can-can e dondola sull’altalena

Margherita senza camelie balla il can-can e dondola sull’altalena

Tra inserti ballati e cantati, sfiorando il musical, il melodramma, la tragedia e il sogno, ritorna in palco “La signora delle camelie”. Il celebre romanzo di Alexander Dumas Fils, dopo innumerevoli trasposizioni teatrali, cinematografiche, liriche, dispiega al Teatro Brancati di Catania le ali della sua struggente storia d’amore e morte. Tralasciando i toni tronfi ed enfatici grazie a una regia asciutta nel recitato, sgargiante negli inserti canori e tersicorei, l’afflitta da tisi cortigiana Margherita, algida, spregiudicata, bella e contesa, approda a un’appassionata e scandalosa relazione con il giovane, altolocato, innamoratissimo Alfredo, corroso dall’amore e dalla gelosia. A gamba tesa interverrà il padre ad arrestare il sogno dei due giovani. Lo strazio indicibile della donna innamorata che sacrificherà il suo amore per l’amato bene rimane una delle pagine più commoventi di questa vicenda intrisa di ingiustizie, falsi perbenismi, dove l’amore fiorisce sul terreno ipocrita della borghesia francese della Belle Époque.

Sullo sfondo di tendaggi, cromatismi, musiche evocative, sensibilmente interpretata da Marianella Bargilli, affiancata dal sobrio Ruben Rigillo, l’infelice coppia ci offrirà ancora una volta l’affascinante strazio di un amore impossibile, ma capace di superare le convenzioni sociali al di là dei limiti segnati da un’etica spietata e miope.

Una voluta fisicità accompagna le parole poetiche di questo squarcio di vita, restituendoci l’immaginario di una vicenda che tocca il cuore al di là dei confini temporali. La lasciva leggiadria dell’altalena di Margherita nell’ultima scena si impone, sull’onda di un malinconico e sognante addio alla vita.

 

LA SIGNORA DELLE CAMELIE

Da Alexander Dumas Fils

Adattamento, scene e regia di Matteo Tarasco

Con Marianella Bargilli, Ruben Rigillo, Silvia Siravo,Carlo Greco.

Musiche di Mario Incudine

Luci Luigi Ascione

Costumi Accademia Costume & Moda, Roma- 1964 diretta da Andrea Viotti

Coreografie Erika Puddu

Produzione Gitiesse Artisti Riuniti

 

Al Teatro Brancati di Catania fino al 23 Dicembre